Zoro ricorda di un anziano conosciuto nel suo villaggio natale che disse di avere creato in gioventù una spada a cui diede il nome del re degli inferi, cioè Enma. Quando l'anziano morì scoprì che era il nonno di Kuina, Shimotsuki Kozaburo, creatore anche della Wadō Ichimonji. Zoro ricollega così l'origine dell'uomo al pirata che lasciò il paese di Wa 50 anni prima di cui gli aveva parlato Hitetsu. Ricordando le parole di Kozaburo, Zoro capisce che Enma lo sta mettendo alla prova e riesce a controllarne il potere, utilizzando inconsciamente l'Ambizione del re conquistatore.